VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto il R. decreto 30 dicembre  1923,  n.  3244,  concernente,  il
passaggio dei tratturi delle Puglie e delle trazzere di Sicilia dalla
dipendenza  del  Ministero  delle  finanze  a  quella  del  Ministero
dell'economia nazionale,  emesso  in  virtu'  della  delegazione  dei
poteri accordati al Governo con la legge 3 dicembre 1922, n. 1601; 
 
  Sentito il Consiglio dei Ministri; 
 
  Sulla proposta del Ministro Segretario di Stato per le  finanze  di
concerto con i Ministri per la giustizia e gli affari di  culto,  per
l'economia nazionale, per i lavori pubblici e per l'interno; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
 
  Al terzo comma dell'art. 15 del R. decreto  30  dicembre  1923,  n.
3244, e' sostituito il seguente: 
 
  «I funzionari  componenti  i  suddetti  uffici  sono  nominati  con
decreto del Ministro per  le  finanze  di  concerto  con  quello  per
l'economia nazionale.  Quelli  appartenenti  all'Amministrazione  del
catasto e dei servizi tecnici saranno collocati fuori ruolo ed i loro
posti saranno coperti;  gli  stipendi  e  le  altre  competenze  loro
spettanti faranno carico  al  bilancio  del  Ministero  dell'economia
nazionale, ma agli effetti della carriera  saranno  considerati  come
presenti nell'organico di  provenienza.  Nel  bilancio  del  predetto
Ministero saranno portate le conseguenti variazioni».